Koradan rappresenta una vera e propria proposta culturale che ha come obiettivo anche quello di far scoprire al grande pubblico strumenti, suoni, oggetti e danze spesso sconosciute ai più. Tutto questo anche attraverso la realizzazione e la rivisitazione di strumenti ed accessori che vengono utilizzati durante i live.

Proprio nell’ultimo spettacolo del 2 Aprile, al teatro Arciliuto, hanno fatto il loro esordio le nostre Ali , strumento tradizionale della danza orientale, rivisitate in “chiave Koradan” ovvero realizzate completamente a mano, cucite su stoffa e dipinte con lo stile di Jackson Pollock, pittore statunitense, considerato uno dei maggiori esponenti rappresentanti dell’espressionismo astratto o action painting.

Le potete trovare in vendita, con la possibilità anche di personalizzarle in termini di disegni, materiali e dimensioni, si possono realizzare con qualunque soggetto  anche con  aerografia. cliccando qui.

Nel ramo liuteria , invece, si   realizza la Kora, strumento simbolo del progetto, ma rivisita e migliorata nei suoi punti più delicati.Potenziato il suono,resa più leggera ma allo stesso tempo più resistente,un set di corde professionali per dare dinamicità al suono e con  manici regolabili per la prima volta (brevetto koradan)

A partire da marzo 2019 si può acquistare anche in doppia versione ovvero n lato “arpa” un lato violoncello,infatti abbiamo inventato un sistema di cello che va ad ancorarsi proprio sulla kora.Per tale motivo e per via delle aperture ad  “F” prende proprio il nome di KORAVIOLA

potete vedere in dettagli nella sezione shop

Un vero e proprio “Made in Italy” che punta a migliorare uno strumento così semplice nei materiali utilizzati ma così interessante dal punto di vista musicale.

L’amore e la dedizione per lo strumento che ha fatto nascere il progetto ha portato, infatti, a progettare tante novità e miglioramenti dai quali e’ nata un vero e proprio strumento nuovo: koritas

koritas nasce con lo scopo di unire più strumenti in uno ed e’ stato premiato in america all’ università di Atlanta dettagli sulla sezione shop.

Ma la sezione koralab cresce continuamente e oggi vanta anche altre invenzioni come cinte sonore, tamburi sferici,abiti ecc..

KORITAS

• Filosofia del progetto

  Il volo, “Fly”, (non a caso, “Persian fly” è uno dei primi brani) è il termine più adatto a descrivere lo spettacolo poliedrico che Koradan offre al proprio pubblico, racchiudendo al contempo la vera essenza del progetto. L’intento dei Koradan è quello di proiettare lo spettatore in un viaggio, in un volo virtuale, attraverso i 5 continenti, visivamente grazie al ballo e armonicamente con le frequenze strumentali. Due linguaggi, che più di altri vantano caratteristiche di comprensione universale e transculturale, si uniscono così in un unico e piacevole abbraccio armonico con il pubblico. Ad ogni cambio di brano, ogni qual volta si aggiunga un suono, Danza e Musica evolvono, cambiano, si mescolano, aggiungendo una nuova tappa, una nuova “sosta”, nuovi profumi e sensazioni. Tuttavia la ricerca di fusione che il progetto intende svolgere è in duplice chiave: non solo avvicinamento di culture geograficamente distanti, ma anche accostamenti temporali tra l’antico e il moderno. Infatti, intorno al connubio iniziale con la Kora, ruotano molteplici ricerche nelle quali la danza si avvicina a strumenti provenienti da ogni parte del mondo, alcuni dei quali affondano radici nell’antichità (come, ad esempio Santur, Quena, Bansuri ,Shacuachi, Sitar, Duduk, Tabla Indiane, Oboe Egiziano) ed altri nell’epoca moderna come l’ Hang ,Laser Arp e Theremin.